Champagne Gaspard Brochet - 333.f - Rosé Brut Nature
A Écueil, nel cuore della Montagne de Reims, Gaspard Brochet fa parte di quella generazione di vignaioli champenois che affrontano lo champagne come un vero vino di terroir. Erede di una tenuta familiare di poco più di tre ettari distribuiti su Écueil, Sacy e Villers aux Nœuds, conduce le sue parcelle in coltivazione sostenibile, senza fertilizzanti né diserbanti chimici, con una conversione impegnata verso l’agricoltura biologica e una certificazione Haute Valeur Environnementale. In cantina, le vinificazioni avvengono in botti, con lieviti indigeni e un minimo di interventi, per preservare l’energia dei terroir premier cru della Petite Montagne de Reims e firmare champagne d’autore, precisi, eleganti e intensamente espressivi.
La cuvée 333.f Rosé è una creazione unica, ottenuta esclusivamente dalla vendemmia 2022. Elaborata a partire da un solo vitigno, il pinot nero, assembla tre parcelle premier cru situate a Écueil, Sacy e Villers aux Nœuds. Prodotta in sole 6.633 bottiglie, rende omaggio a Louis Brochet, bisnonno di Gaspard, medico vignaiolo la cui esigenza e senso del dettaglio hanno profondamente segnato la famiglia. Le uve sono pressate delicatamente in torchio tradizionale, i mosti scorrono per gravità e poi fermentano in botti di diversi volumi. L’affinamento sui lieviti fini, senza chiarifica né filtrazione pesante e con un dosaggio estremamente basso, dà vita a uno champagne rosé di carattere, teso, cesellato e decisamente secco, pensato per la gastronomia tanto quanto per la degustazione pura.
Al naso, 333.f Rosé dispiega un bouquet intenso e raffinato. I primi profumi evocano fragoline di bosco, lampone fresco e ribes rosso, esaltati da alcune note di ciliegia croccante. Con l’aerazione compaiono sfumature di agrumi sanguigni, fiori secchi, peonia e un tocco fine di spezie dolci, sostenuto da una trama gessosa che richiama immediatamente la Montagne de Reims.
Al palato, l’attacco è diretto e salivante, sostenuto da un’effervescenza molto fine che allunga la materia senza irrigidirla. Il pinot nero si esprime in un registro al contempo succoso e strutturato, mescolando frutti rossi freschi, scorza d’arancia, melagrana e una leggera nota di tè nero. La texture è insieme tesa e avvolgente, con un equilibrio sottile tra la vinosità del rosé di terroir e la freschezza di un brut non dosato percepibile.
Il finale si prolunga su una bella lunghezza, precisa e slanciata, segnata da una mineralità gessosa, qualche amaro nobile di scorza di agrume e un ritorno di frutti rossi aciduli. Lascia in bocca un’impressione di purezza e verticalità che invita subito a ritornarci, confermando il carattere raro e compiuto di questa cuvée confidenziale.
A tavola, Champagne Gaspard Brochet 333.f Rosé si presta magnificamente a una cucina gastronomica. Accompagna con brio una tartare di orata o tonno agli agrumi, sashimi di salmone o tonno grasso, carpaccio di vitello, piccione rosato o petto d’anatra ai frutti rossi. La sua tensione e la sua trama gessosa lo rendono anche un compagno ideale di una cucina mediterranea raffinata, di verdure grigliate profumate alle erbe, o di un formaggio stagionato a pasta molle a crosta lavata. Servito leggermente fresco, si impone come uno champagne rosé di vignaiolo raro, per amanti delle grandi cuvée di terroir.
Vitigno: 100% Pinot Nero