François Mitjavile, mago e discreto enologo del famoso Tertre-Roteboeuf, presenta il suo Saint-Emilion Grand Cru 1988. Tertre è soprattutto un terroir magico: 5,68 ha con 80% di Merlot e 20% di Cabernet Franc. Un terroir argilloso-calcareo estremo, poca acqua nel sottosuolo, quasi esotico. Viti piantumate a 5555 ceppi / ha, le radici colonizzano perfettamente lo spazio. François vi pratica un'agricoltura responsabile e ponderata, adattata a questa trama a forma di circo. Le dimensioni molto precise consentono la piena maturità in modo molto omogeneo. François ha anche una grande lealtà con una bottega: Radoux. Il comune lavoro svolto si è tradotto in un risultato orafo in termini di allevamento.
ROTEBOEUF, questo nome deriva dai buoi che, mentre arando questo appezzamento, ruttavano tanto i luoghi sono ripidi. Tertre-Roteboeuf è anche un edificio modesto e cantine di argilla. Siamo abbastanza vicini allo spirito della Borgogna.
Il Vino: fitto ed elegante, tannini setosi e integrati ... Sempre eccezionale, a volte magico !!