Domaine Andrée - Les Faraunières 2021
A Saint-Cyr-en-Bourg, il Domaine Andrée di Stéphane Erissé esplora i grandi volti della Valle della Loira con il rigore di un viticoltore artigianale. I terreni sono lavorati con cura, le rese sono contenute e la maturazione è perfetta. Lo stile enfatizza la purezza, la densità senza pesantezza e una firma minerale e salata che si presta sia al cibo che all'invecchiamento.
Les Faraunières 2021 è una cuvée di Chenin proveniente da una collina argillosa e scistosa. Un'annata fresca nella regione della Loira, che favorisce luminosità e tensione. Raccolta manuale in piccole casse, rigorosa cernita. Pressatura lenta, decantazione statica, fermentazione indigena. Affinamento sulle fecce fini in tini e botti precedentemente utilizzate per diversi vini per circa dieci mesi, con rimescolamenti misurati per aggiungere corpo senza mascherare la struttura. Imbottigliato dopo un lungo riposo in cantina. Quantità limitate, si ricerca un'assegnazione.
Il naso si apre con sentori di limone maturo, pera, pesca bianca e fiori di biancospino, con un tocco di gesso bagnato e miele d'acacia sullo sfondo. Il palato è snello e sapido, con un attacco pulito seguito da una consistenza setosa. Il cuore del palato combina agrumi vivaci, mela fresca e mandorla, sostenuti da un'acidità cesellato e da una salinità che si prolunga. Il finale è lungo, dritto e leggermente affumicato, con un retrogusto pietroso e un nobile amaro di scorza di agrumi che invita al bicchiere successivo.
A tavola, abbina Les Faraunières 2021 a ostriche fini de claire, tartare di branzino, sashimi, lucioperca con burro bianco, pollame arrosto con un breve sugo o formaggio di capra d'Angiò stagionato. Servire tra 10 e 12 °C in un bicchiere a tulipano per esaltare il bouquet. Stappare 30 minuti prima di servire o decantare brevemente se la bottiglia è giovane. Invecchiamento stimato: da cinque a otto anni a seconda delle condizioni.
Varietà di uva: 100% Chenin